Giornata mondiale del radioamatore
Ogni 18 aprile, i radioamatori di tutto il mondo vanno in onda per celebrare la Giornata mondiale del radioamatore. In questo giorno del 1925 venne fondata a Parigi l’Unione Internazionale dei Radioamatori.
Gli sperimentatori radioamatori furono i primi a scoprire che lo spettro delle onde corte – lungi dall’essere una terra desolata – poteva supportare la propagazione in tutto il mondo. Nella fretta di utilizzare queste lunghezze d’onda più corte, i radioamatori correvano “il grave pericolo di essere messi da parte”, ha osservato la storia della IARU. I pionieri della radioamatori si incontrarono a Parigi nel 1925 e crearono la IARU per sostenere la radioamatori in tutto il mondo.
Solo due anni dopo, alla Conferenza Internazionale del Radiotelegrafo, i Radioamatori ottennero le assegnazioni riconosciute ancora oggi: 160, 80, 40, 20 e 10 metri. Sin dalla sua fondazione, la IARU ha lavorato instancabilmente per difendere ed espandere le assegnazioni di frequenze per i radioamatori. Grazie al supporto di amministrazioni illuminate in ogni parte del globo, i radioamatori sono ora in grado di sperimentare e comunicare in bande di frequenza strategicamente posizionate in tutto lo spettro radio. Dai 25 paesi che formarono la IARU nel 1925, la IARU è cresciuta fino a includere 160 società membri in tre regioni. La regione 1 IARU comprende Europa, Africa, Medio Oriente e Asia settentrionale. La regione 2 copre le Americhe, mentre la regione 3 comprende Australia, Nuova Zelanda, le nazioni insulari del Pacifico e gran parte dell’Asia. L’Unione Internazionale delle Telecomunicazioni (ITU) ha riconosciuto la IARU come rappresentante degli interessi dei radioamatori.
Oggi, la radio amatoriale è più popolare che mai, con oltre 3.000.000 di operatori autorizzati!
La Giornata Mondiale del Radioamatore è il giorno in cui le società membri della IARU possono mostrare le nostre capacità al pubblico e godere di un’amicizia globale con altri radioamatori in tutto il mondo.
Giornata mondiale del radioamatore 2024
IARU è molto lieta di annunciare il tema: “Un secolo di connessioni: celebrare 100 anni di innovazione, comunità e advocacy della radio amatoriale”.
IARU celebra il suo centenario nel 2025. Sin dalla sua fondazione a Parigi, in Francia, IARU ha lavorato instancabilmente per promuovere l’innovazione nel settore radioamatoriale e per incoraggiare la crescita del servizio nelle comunità di tutto il mondo.
La IARU ha rappresentato i servizi amatoriali presso gli organismi di regolamentazione internazionali e regionali facendo affidamento sui nostri volontari che provengono da molti paesi e comunità. La IARU è membro settoriale dell’ITU dal 1932 e il lavoro dei nostri volontari è continuato da quella data con un successo senza pari, come è stato evidenziato dai risultati ottenuti alla WRC-23.
In vista del nostro centenario, dovremmo prenderci del tempo per riflettere sugli straordinari risultati ottenuti dai radioamatori negli ultimi 100 anni. Sebbene i servizi amatoriali siano operativi da oltre un secolo, il 1924 fu il primo anno in cui la comunicazione amatoriale intercontinentale divenne più o meno comune. Da quel momento i radioamatori hanno fatto progressi senza precedenti nella tecnologia relativa ai servizi amatoriali che oggi svolgono un ruolo fondamentale nel sostenere le comunicazioni a livello mondiale e ci consentono di rispondere alle emergenze globali.
La Giornata mondiale del radioamatore è un’opportunità per riflettere sui nostri risultati dal 1924. Dovremmo celebrare la nostra comunità diversificata e i progressi e le innovazioni che abbiamo fatto mentre non vediamo l’ora di celebrare il centenario della IARU il prossimo anno.